“La neve sotto il mare” al Pascal

Incontro con lo scrittore Matteo Bussola

25 Febbraio 2025

Come ogni anno, il Pascal con il progetto “lo Struzzo a scuola” in collaborazione con la casa editrice Einaudi incontra uno scrittore contemporaneo. Si tratta di uno dei tanti modi per avvicinare i ragazzi alla lettura e alla letteratura. Quest’anno la scelta è caduta su Matteo Bussola, classe 1971, architetto, fumettista e scrittore: un uomo dalle mille vite. La passione per il disegno combinata alla scrittura: la capacità di presentare i personaggi come se fossero disegnati.
I ragazzi della terza D,E,F, K dello Scientifico Scienze applicate e dell’AFM di terza e di quarta M hanno letto “La neve sotto il mare”.
Il tema è quello difficile e delicato del rapporto tra genitori e figli condensato in un tempo sospeso, ma in un luogo concreto: l’ospedale dove è ricoverato Tommy per disturbi alimentari e di conseguenza anche Tano, un padre disorientato di fronte a tanta sofferenza. Ma la loro storia si incrocia con quelle di tanti ragazzi e altrettanti genitori che stanno affrontando l’inferno sulla terra, anime vulnerabili e smarrite, di fronte alle reazioni di un figlio che fanno fatica a comprendere, ma con cui si vogliono confrontare.
“… Scoprire la profondità della tristezza di un figlio, a neanche sedici anni, è come trovare qualcosa in un posto in cui non te lo saresti mai aspettato. In cui proprio non dovrebbe esserci.
– Che vuoi dire?
– Tipo, non so. Come trovare la neve in fondo al mare”

I ragazzi del Pascal hanno dimostrato il loro interesse attraverso un dialogo serrato con l’autore incalzato con domande su come sia riuscito a rendere le sfumature della fragilità adolescenziale e le differenze tra personaggi. Matteo Bussola ha creato un clima attento e partecipe, raccontando aneddoti sulla propria vita, sul metodo di scrittura, sugli aspetti difficili del proprio mestiere e sottolineando come alla base di esso vi sia l’empatia, lo spirito di osservazione e la capacità di vedere l’altra persona in modo profondo, di coglierne le caratteristiche autentiche.
I ragazzi hanno avuto modo di analizzare attraverso il romanzo anche il rapporto con i propri genitori. E chissà forse riporteranno loro il pensiero di Bussola: “ amare un figlio, o una figlia, vuol dire amare un tradimento, voler loro bene soprattutto quando sono molto diversi da ciò che si era sperato”. …Forse si diventa padri, si diventa madri, proprio per imparare quel tipo di amore lì, unico e irragionevole, che non si può sperimentare in nessun altro modo, in nessun altro tipo di relazione”.

Matteo Bussola (Verona, 1971) è scrittore, illustratore e fumettista. Ha disegnato per tutte le principali case editrici italiane ed estere di fumetti. Per Einaudi ha pubblicato il bestseller Notti in bianco, baci a colazione (2016 e 2018), tradotto in molte lingue, Sono puri i loro sogni (2017), La vita fino a te (2018 e 2019), L’invenzione di noi due (2020 e 2022), Il tempo di tornare a casa (2021 e 2023), Il rosmarino non capisce l’inverno (2022) e Un buon posto in cui fermarsi (2023 e 2025). La neve sotto il mare (2024) É anche autore, con Emilio Pilliu, dei due Manga Stile Libero Zeroventi. Nadine e Davide (2023) e Zeroventi. Giulia e Athos (2024). Per Salani ha pubblicato i libri per ragazzi Viola e il Blu (2021) e Mezzamela (2023). Conduce una trasmissione radiofonica su Radio 24 con Federico Taddia, Non mi capisci. Tiene una rubrica settimanale su «F» dal titolo Uno scrittore, una donna.

Incontro con lo scrittore©: Stefania Bruno